4L-2: Locarno e coronavirus, il presidente De Bernardi non risparmia un frecciatina alla ASF

scritto da Roberto Colombo

Il numero uno del Locarno elogia le istituzioni per le misure prese a tutela della salute, però chiede anche che si aiutino di più tutte le società per valorizzare i settori giovanili

LOCARNO – Nel nostro viaggio di opinioni sull’emergenza coronavirus siamo sbarcati al Lido (stadio) di Locarno e abbiamo ascoltato il parere del presidente Sergio De Bernardi che come tutti i suoi colleghi presidenti ha per prima cosa sottolineato l’importanza e la bontà delle misure prese per salvaguardare la salute delle persone, ma che poi non ha risparmiato una frecciatina alla ASF, parlando della mancanza di regole che tutelino effettivamente le società nella valorizzazione dei loro settori giovanili.

CHALCIO: FTC, Consiglio di Stato e ASF è stato deciso il blocco totale del calcio: scelta giusta?

Sergio De Bernardi: «La salute deve sempre stare al primo posto, quindi la decisione è stata quella giusta. Da parte nostra avevamo già sospeso tutta l’attività del nostro settore allievi con qualche giorno di anticipo prima delle misure ufficiali delle vari istituzioni. Aggiungo che per staff e giocatori della prima squadra è stato un brutto boccone amaro da mandare giù. Dopo una preparazione iniziata a fine gennaio, con molte sedute di allenamento e duro lavoro, veder svanire così la buona condizione raggiunta è stato piuttosto scoraggiante. La delusione è stata tanta. Inoltre, credo che anche per i dirigenti di tutte le società ticinesi sia stato un bel colpo: chi è stato membro di comitato, sa benissimo il lavoro che c’è dietro e le ore dedicate per il mantenimento di una società. Nel nostro caso poi, per il Locarno, questa botta non ci voleva proprio perché per mesi e mesi ci siamo impegnati nella non facile ricostruzione della società».

CHALCIO: Calciatori italiani vs vivai svizzeri, una questione riesplosa in queste settimane: è giusto porre il quesito in questi termini?

Sergio De Bernardi: «Da una vita seguo il calcio regionale e i giocatori italiani ci sono sempre stati. Ne conosco diversi, mi piace la loro mentalità calcistica. Forse però manca una qualche direttiva da parte della Federazione: mi sbaglio?».

«Invece vorrei andare un pochino più in profondità sul tema settori giovanili svizzeri, coinvolgendo purtroppo in questa mia analisi anche la ASF (Associazione Svizzera di Football, ndr). Su questo argomento avrei tanto da dire: per chi mi conosce e frequenta l’assemblea FTC, sa bene come la penso e mi riferisco ai miei interventi per cercare di cambiare qualcosa. Punto il dito su ASF perché secondo me mancano regolamenti precisi. Infatti, da una parte si pretende che le società sportive debbano pagare un’infinità di tasse (per tesseramenti, trasferimenti, fondi per la formazione di nuove leve, tasse per fare tornei all’estero, per indossare sponsor, eccetera eccetera), mentre invece dall’altra parte la Federazione cosa fa per tutelare e aiutare le nostre società ad andare avanti? I regolamenti in ambito di trasferimenti giocatori e allievi lasciano a desiderare. Ci ritroviamo con una situazione attuale che è allo sbando, dove i club sono in balia dei giocatori e dei genitori che senza tanti preavvisi ti lasciano in difficoltà e siamo costretti a ritirare delle squadre a stagione in corso. In sostanza: giusto far fronte ai pagamenti delle varie tasse ma bisognerebbe fare nuove regole che tutelino di più gli interessi delle società sportive».

CHALCIO: Pensi che si riuscirà a concludere la stagione sportiva? Quali i possibili scenari?

Sergio De Bernardi: «È ovvio che la speranza sia quella di riuscire a riprendere e a concludere la stagione, magari giocando nei mesi estivi. Anche su questo tema ci sarebbe tanto da discutere, magari cambiando la formula del campionato per giocare anche in estate (salvo una pausa per le vacanze). Se invece si deciderà di annullare tutto: pazienza. Ripeto: la salute prima di tutto».

CHALCIO: Grazie Presidente, lasciamoci con un tuo messaggio positivo…

Sergio De Bernardi: «Uniti usciremo sicuramente da questo difficile momento. Auguro buona salute a tutti».

CLASSIFICA – QUARTA LEGA (GRUPPO 2)

PT G V N P PP GF GS
Locarno 27 9 9 0 0 -21 40 9
Someo 24 11 7 3 1 -28 25 10
Intragna 22 10 7 1 2 -27 21 13
Biaschesi 16 11 5 1 5 -33 23 25
Verzaschesi 15 11 4 3 4 -29 18 19
Giubiasco 15 11 4 3 4 -55 20 26
Camorino 14 11 4 2 5 -50 18 17
Claro 12 10 4 0 6 -45 15 21
Rorè 11 10 3 2 5 -42 19 28
Leventina 7 9 2 1 6 -17 17 28
Brissago 6 10 1 3 6 -23 14 23
Gnosca 6 11 1 3 7 -54 17 28

RECUPERI 10ª E 11ª GIORNATA

Mercoledì 11 marzo Locarno – Brissago RINVIATA

Mercoledì 11 marzo Intragna – Leventina RINVIATA

Domenica 15 marzo Locarno – Leventina RINVIATA

Domenica 15 marzo Rorè – Claro RINVIATA

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