L’allenatore rossoblù: «Ai ragazzi do un bel sette. Annullamento giusto, però che peccato per quello che avevamo fatto all’andata».
CADRO – Stiamo pian piano tornando alla normalità, ma prima di chiudere (definitivamente) con il maledetto Corona sappiamo che ci vorrà ancora un po’ di pazienza e tanta attenzione. Nel frattempo, aspettando la piena ripresa dell’attività sportiva, abbiamo fatto quattro chiacchere Luca Pignatiello, che anche nella prossima stagione guiderà il Boglia Cadro in Quarta lega. Nell’ultimo campionato (poi annullato) i rossoblù si sono comportati molto bene, restando sempre nelle prime posizioni (in lotta per la promozione) e avendo solo una piccola flessione nelle ultime due gare prima della sosta natalizia con le due sconfitte contro Breganzona e Ceresio. Insieme a mister Pignatiello abbiamo analizzato il recente passato della sua squadra, parlato di presente e provato ad anticipare il prossimo futuro del Boglia Cadro. Buona lettura, se vi va.
RAMMARICO PASSEGGERO
«La decisone dell’ASF di annullare la stagione è stata la cosa più giusta da fare – esordisce l’allenatore – Pensando però a quello che avevamo fatto nella prima parte dell’anno c’è anche un po’ di rammarico. Sarebbe stato bello aver potuto completare la stagione. Ma è una delusione lieve e passeggera, non potrebbe essere altrimenti. I campionati si possono vincere o perdere anche in una sola giornata, figuriamoci in un intero girone di ritorno, che non abbiamo giocato».
CORRETTO UN 7
«Un voto alla squadra? Penso che un bel 7 ci stia tutto. I ragazzi – continua Pignatiello – hanno dimostrato grande carattere soprattutto nella prima parte del campionato (anche di più), poi siamo calati sia come intensità che per impegno, soprattutto negli allenamenti. I giocatori non hanno ancora capito che la testa e l’impegno contano tantissimo nel calcio, sono fondamentali per raggiungere certi obiettivi».
STORIA D’AMORE
«La mia con il Boglia Cadro è una storia d’amore – conclude l’allenatore – l’anno prossimo saremo sicuramente ancora insieme, per di più è arrivato a darmi una mano Walter Di Gennaro: la sua esperienza potrà migliorare sia me che tutti i ragazzi. Come dico sempre: le mie intenzioni sono chiare, cercheremo di migliorarci per fare bene ogni settimana e poi vedremo a fine campionato dove saremo arrivati».
