3L-1: Rancate, il presidente Vanini “sospensione giusta. Basta con l’intolleranza verso gli italiani”

scritto da Roberto Colombo

Leandro Vanini: «La FTC ha fatto bene a sospendere i campionati perché prima viene la salute. Il mondo è globalizzato, lontano dal confine si fa più fatica a capirlo. Il Collina d’Oro è una signora squadra».

RANCATE – Reduce da una settimana molto intensa (quella passata), caratterizzata prima dalla fantastica qualificazione ai quarti di finale di Coppa Ticino (battendo il Castello) e poi dall’amarezza per la sconfitta nel big match contro il Collina d’Oro, abbiamo chiesto al presidente del Rancate Leandro Vanini come la sua società ha vissuto la decisione della FTC di sospendere sino a fine mese tutte le partite del calcio regionale.

CHALCIO: Ciao Presidente, cosa ne pensi della decisione presa dalla FTC di rinviare tutti i campionati del calcio regionale?

Leandro Vanini: «Credo che sia stata una decisione giusta, perché prima di tutto bisogna salvaguardare la salute dei giocatori e di tutti gli addetti ai lavori e non. Inoltre, lo dico in modo aperto e senza nessun timore, andare avanti avrebbe falsato il campionato perché avrebbe penalizzato le squadre che in rosa hanno giocatori italiani, impossibilitati a venire in Ticino per giocare a calcio. Questo vale non solo per tante squadre del mendrisiotto, ma anche per parecchie realtà anche più distanti dal confine italiano. E non investe solo il calcio attivi, ma anche i seniori e il calcio giovanile. È stato assolutamente giusto fermarsi».

CHALCIO: I maligni potrebbero dire che la sospensione è l’ennesima occasione persa per valorizzare il calcio svizzero?

Leandro Vanini: «Sono discorsi che sento da oltre 30 anni, da quando giocavo ancora io in Seconda Lega negli anni ’80. Io sono molto sereno e non capisco tutto questo accanimento verso i calciatori italiani che vengono a giocare in Svizzera. È la cosa più naturale del mondo. Chi dice il contrario non ha ancora capito che viviamo in un mondo globalizzato, in cui le persone sono libere di spostarsi (oggi è ancora più facile farlo) ed è normale che nel mendrisiotto questo succeda di più, perché siamo più vicini al confine con l’Italia. Chi è di Bellinzona queste cose fa più fatica a capirle. Basta con tutta questa discriminazione».

CHALCIO: Presidente chiudiamo con una domanda di sport, per voi Coppa Ticino in paradiso (vittoria sul Castello) e campionato all’inferno (sconfitta dal Collina d’Oro)?

Leandro Vanini (ridendo): «Si è vero, mercoledì scorso in Coppa Ticino abbiamo fatto qualcosa di bellissimo passando il turno contro il Castello, ma poi domenica in campionato lo abbiamo pagato a caro prezzo, perché nelle gambe si è fatta sentire la fatica. Contro il Collina d’Oro, che è una grande squadra e ha meritato di vincere, abbiamo fatto molto bene per 60’ ma poi loro che erano più freschi hanno avuto la meglio. Tuttavia sono davvero molto orgoglioso dei miei ragazzi perché hanno dato il massimo. Sette punti dalla vetta sono tanti, ma la nostra filosofia non cambia: proveremo a vincere tutte e 12 le restanti partite da qui alla fine del campionato».

CLASSIFICA – TERZA LEGA (GRUPPO 1)

PT G V N P PP GF GS
Collina d’Oro 36 14 12 0 2 -21 50 8
Agno 1 36 14 12 0 2 -45 54 14
Ligornetto 36 14 12 0 2 -49 39 10
Rancate 1 29 14 9 2 3 -39 32 16
Maroggia 27 14 8 3 3 -54 28 23
Comano 20 14 6 2 6 -46 24 28
Monteceneri 19 14 6 1 7 -39 21 23
Lusiadas 17 14 5 2 7 -76 29 39
Melide 1 16 14 5 1 8 -39 23 30
Taverne 2 13 13 4 1 8 -135 20 25
Riva 13 14 4 1 9 -25 29 50
Vacallo 10 14 2 4 8 -22 20 38
Carassesi 5 13 1 2 10 -75 15 49
Insubrica 3 14 0 3 11 -56 18 49

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