Il particolare periodo che stiamo attraversando ha costretto i governanti del calcio a sospendere tutte le attività a tutti i livelli, dal professionismo agli amatori
Per commentare questa drastica, ma saggia, scelta, abbiamo contattato mister Damiano Meroni, il quale ha risposto alle nostre sollecitazioni nel modo seguente.
Il campionato di Seconda Lega Interregionale è fermo. Inizialmente solo per le squadre ticinesi, mentre nella tarda serata di ieri il divieto si è allargato a tutta la nazione. Come giudichi questa decisione da parte dell’ASF?
«La decisione odierna dell’ASF è la logica conseguenza a chi oltre Gottardo non voleva capire o faceva finta di non capire sottovalutando la situazione che è palese e sotto gli occhi di tutti».
Fino alla fine di aprile in Ticino gli allenamenti non sono consentiti se non individualmente. Avete pensato a qualche programmazione particolare per ovviare a questo periodo?
«Su questo l’ASF consiglia, essendo il calcio uno sport di squadra, di sospendere momentaneamente e fino a nuovo avviso gli allenamenti. Come Taverne è già una settimana che abbiamo cessato le attività. I giocatori hanno ricevuto dei lavori da svolgere individualmente».
Infine, te la senti di “lanciare” un messaggio ai tifosi del Taverne…
«Ai tifosi chiedo di seguire le indicazioni del DSS cantonale per quanto attiene alla situazione venutasi a creare. Per quanto riguarda il calcio, invece, di rimanere in attesa di metà aprile. Probabilmente in questo periodo si deciderà se la stagione proseguirà o si seguiranno le strade di altre discipline e campionati, verosimilmente alla via presa dall’hockey su ghiaccio per quanto riguarda in particolare vittorie di campionato, relegazioni e quant’altro».
