2L: Coldrerio e coronavirus, mister Fabbri “Non abbiamo fatto i furbi, grazie al Cadenazzo, e dopo il 31/3?”

scritto da Roberto Colombo

Il Coldrerio ha deciso di sospendere tutta l’attività sportiva, nell’articolo tutto il pensiero di mister Maurizio Fabbrio sull’emergenza coronavirus con uno sguardo anche al futuro

COLDRERIO – Continua il nostro viaggio tra le squadre del calcio regionale chiedendo a dirigenti e allenatori di raccontarci il loro pensiero sul blocco dei campionati imposto sino alla fine di marzo (almeno) dalla FTC e su come stanno vivendo il particolare momento che sta investendo tutti noi per l’emergenza coronavirus.

Ecco il pensiero di mister Maurizio Fabbri del Coldrerio (Seconda Lega) che già la domenica, in anticipo di 24 ore rispetto alla Federazione, aveva deciso di non scendere in campo contro il Cadenazzo basandosi sul buonsenso e il senso civico in relazione alle direttive emanate dalla vicina Italia tra la notte di sabato 7 e domenica 8 marzo.

SALVAGUARDARE LA SALUTE

«Credo che la sospensione dei campionati imposta dalla FTC – ha raccontato Maurizio Fabbri – sia giusta e logica. La situazione che si è creata a pochi chilometri dal confine e che caratterizza la Lombardia imponeva una presa di posizione responsabile per salvaguardare la salute di tutti, che è poi quello che perseguono tutti i governi di qualsiasi paese in Europa e non solo in questo momento delicato».

RISPETTO PER FAMIGLIA, FIGLI, ANZIANI

«È una situazione particolare in cui ciascuno di noi vale “uno” – ha continuato Fabbri – vale a dire che ciascuno di noi singolarmente deve fare la sua parte con senso civico e con responsabilità. Io sono il primo a essere arrabbiato, perché dopo sei settimane di preparazione, di fatica, di allenamenti e sacrifici per affrontare il girone di ritorno non siamo scesi in campo (mi riferisco alla partita di domenica contro il Cadenazzo). Ma è anche vero che il nostro è uno sport dilettantistico e per quanta visibilità possa avere rimaniamo sempre degli appassionati e rimaniamo sempre dei dilettanti che giocano a calcio per passione, e quindi come tale va anche affrontato: pensando innanzitutto alla salute di chi lo pratica, ma anche alla salute di chi sta a casa, perché noi tutti abbiamo una famiglia, con figli, magari con genitori anziani (che sono le persone più fragili in questo momento), senza prenderci inutili rischi».

OVVIO NON SCENDERE IN CAMPO

«Dopo la “chiusura” della Lombardia tra la notte di sabato e domenica scorsa – ha proseguito l’allenatore biancorosso – ho subito pensato che fosse ovvio non scendere in campo, soprattutto per squadre come la nostra, ma anche per altre squadre, che hanno giocatori che risiedono in Lombardia e che quindi per giocare avrebbero dovuto infrangere delle norme in vigore. In Italia un decreto legge, è una legge a tutti gli effetti, quindi tanti ragazzi non avrebbero potuto spostarsi ed entrare in Ticino».

NO FURBI, SI CAVILLO. GRAZIE AL CADENAZZO

«Ho letto da qualche parte che ci hanno accusato di aver sfruttato un cavillo burocratico per fare i furbi e rinviare la partita con il Cadenazzo. Rispondo che “furbi non lo so”, ma sì: abbiamo sfruttato un cavillo burocratico. È vero, lo abbiamo fatto, e più precisamente da regolamento questo cavillo si chiama rinvio per cause di forza maggiore (che per inciso non presuppone l’accordo tra le due società). Tuttavia, per prima cosa la nostra premura è stata avvisare il Cadenazzo per informarli delle nostre intenzioni (non giocare). E ringrazio pubblicamente il Cadenazzo perché in modo molto positivo ha accolto subito la nostra richiesta (non giocare). Ribadisco che non giocare sia stata una scelta di responsabilità, e non un calcolo, come invece ho sentito vociferare. Sinceramente penso che la decisione di lunedì della FTC di bloccare tutti i campionati sino a fine marzo, abbia dato valore alla scelta che noi avevamo fatto il giorno precedente, una scelta fatta anche dal Balerna e dal Malcantone (restando alla Seconda Lega)».

D’ACCORDO CON MISTER STEFANI

«Credo che la salute venga prima di ogni altra cosa – ha ribadito mister Fabbri – e sono anche d’accordo con le dichiarazioni che ho letto di Amedeo Stefani (allenatore del Castello, ndr) che si è posto tanti dubbi se continuare a giocare o no. Chiunque domenica avrebbe potuto scendere in campo, anche noi stessi come Coldrerio, chiamando due Allievi A o due Seniori, ma mi chiedo: che senso avrebbe avuto scendere in campo a tutti i costi o costringere giocatori italiani a varcare il confine per una partita di Seconda Lega? Secondo me, per concludere, è stato giusto ed è giusto essersi fermarti».

ULTERIORI DOMANDE

«Ma vado oltre il mio naso – ha concluso Maurizio Fabbri – e mi chiedo: il 31 marzo sarà giusto riprendere? Se tutto sarà tranquillo e sereno, allora credo di sì, ma molto probabilmente non sarà così. Quindi credo che già oggi dovremmo pensare a domani, magari allo scenario peggiore, per arrivare preparati e non ripetere gli errori commessi nel weekend appena passato. E ancora: sino a fine marzo è giusto proseguire l’attività sportiva? Io credo che un allenamento non sia meno rischioso di una partita, quindi cosa faremo fino al 31 marzo e dopo? Noi al Coldrerio dopo aver riflettuto e viste le ultime notizie abbiamo deciso di interrompere completamente la nostra attività sportiva. Crediamo che non sarebbe responsabile andare avanti ed esporsi a inutili rischi che tutte le istituzioni ripetono di evitare. Dispiace davvero tanto, ma credo che sia la decisione giusta, come lo è stato non giocare domenica scorsa».

LE ALTRE OPINIONI SULL’EMERGENZA CORONAVIRUS: Rancate (3L-1), Morbio (2L).

CLASSIFICA – SECONDA LEGA

PT G V N P PP GF GS
Arbedo 34 14 11 1 2 -36 34 13
Malcantone 30 13 9 3 1 -20 22 8
Morbio 30 14 9 3 2 -47 34 17
Castello 24 14 7 3 4 -49 25 19
Vedeggio 23 14 6 5 3 -63 24 22
Balerna 20 13 6 2 5 -31 22 18
Cadenazzo 18 13 5 3 5 -35 21 21
Sementina 17 14 5 2 7 -42 20 19
Vallemaggia 16 14 4 4 6 -37 14 21
Ascona 16 14 4 4 6 -40 13 19
Coldrerio 11 13 3 2 8 -76 12 20
Minusio 11 14 2 5 7 -32 16 21
Rapid Lugano 1 10 14 3 1 10 -40 12 29
Cademario 8 14 2 2 10 -57 13 35

Leggi anche questi...